Roma – C’è grande preoccupazione per gli effetti del sisma sull’economia delle regioni colpite. Per il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi (foto), non è lontano dal vero pensare che “che ci possa essere uno stop produttivo di almeno 4-6 mesi. Nell’area si produce un po’ di più dell’1% del nostro Pil e rischiamo di perdere una qualche frazione di punto di Pil soltanto a causa del terremoto”. La dichiarazione del presidente è stata raccolta a margine del seminario promosso da Confindustria sugli scenari industriali dell’Italia.
(AR)