Roma – Il Consiglio dei ministri ha dato oggi il via libera definitivo al decreto legislativo che reintroduce l’obbligo di indicazione dello stabilimento di produzione o confezionamento, sulle etichette dei prodotti alimentari. Il provvedimento prevede un periodo transitorio di 180 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale, per lo smaltimento delle etichette già stampate e fino a esaurimento dei prodotti etichettati prima dell’entrata in vigore del decreto ma già immessi in commercio. Si tratta del ritorno di un obbligo che era già sancito dalla legge italiana, ma è stato abrogato in seguito al riordino della normativa europea in materia di etichettatura alimentare. La legge di delega affida la competenza per il controllo del rispetto della norma e l’applicazione delle eventuali sanzioni all’ispettorato repressione frodi.
Torna l’indicazione dello stabilimento in etichetta. Via libera del Cdm al decreto
RepartoGrafico2017-09-15T14:31:16+02:0015 Settembre 2017 - 14:31|Categorie: Mercato|Tag: consiglio dei ministri, etichetta, indicazione stabilimento|
Post correlati
In Europa l’inflazione alimentare è “ostinatamente alta”, secondo un documento della Bce
26 Settembre 2025 - 10:39
Il 30 settembre e il 1° ottobre torna il business matching di ‘America Buys Italian’
25 Settembre 2025 - 16:08
Oms: “Industrie di tabacco, alcol e cibo ultra-processato ostacolano politiche salvavita dei governi”
24 Settembre 2025 - 15:55