Neckarsulm (Germania) – Il Gruppo Schwarz, la società madre di Lidl e Kaufland, registra nell’ultimo anno fiscale un incremento del fatturato pari all’8,5%, per un volume d’affari di 167,2 miliardi di euro. Un risultato che consente al gruppo tedesco di rimanere il primo retailer al dettaglio in Europa, a distanza dal competitor più agguerrito, che resta Rewe Group, con un fatturato consolidato di 92,3 miliardi di euro. Schwarz ha aperto nell’ultimo anno 200 negozi, la metà di quanto aveva fatto nelle annate precedenti, e ora vanta 13.900 punti vendita, di cui 12.200 sotto l’insegna Lidl, e 575mila dipendenti (numero che è rimasto costante). Da registrare che l’e-commerce di Lidl ha riportato un volume d’affari pari a 125,5 miliardi di euro, per un incremento anno su anno del 9,4%. Al momento le vendite on line sono presenti in trentuno Paesi, ed è prevista per quest’anno l’estensione a Bosnia-Erzegovina e Macedonia del Nord. La catena di ipermercati Kaufland ha realizzato un aumento del 7,8% a 34,2 miliardi di euro (di cui 21 miliardi nel mercato tedesco). Le aziende manifatturiere del gruppo – che comprendono impianti per la produzione di caffè e pasta – hanno registrato un aumento del fatturato del 26%. L’anno scorso Schwarz ha messo in funzione la sua prima unità produttiva all’estero: uno stabilimento per la produzione di bevande a Derby (Regno Unito).
