Bruxelles (Belgio) – La commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione contro Ungheria e Romania, per violazione delle norme che regolano il libero mercato. Motivo del contendere sono due leggi che privilegiano la vendita di prodotti nazionali a scapito di quelli d’importazione. Nel dettaglio, in Ungheria il parlamento ha approvato una legge che impone, ai retailer, di applicare gli stessi margini di profitto, nel caso dei prodotti agricoli, alle merci nazionali e a quelle importate. In Romania, invece, la norma impone alla Gdo l’acquisto del 51% di prodotti agroalimentari di aziende locali, che il retailer deve anche promuovere, con una netta riduzione della libertà di operare sugli assortimenti della propria catena. In entrambi i casi, le disposizioni violano le norme Ue relative alla concorrenza, che consentono restrizioni di questo tipo solo a fronte di rischi per la salute pubblica. I governi dei due paesi hanno ora un mese di tempo per rispondere alla comunicazione della commissione.
Ue: la commissione avvia una procedura d’infrazione contro Romania e Ungheria
RepartoGrafico2017-02-28T10:54:55+02:0028 Febbraio 2017 - 10:54|Categorie: Mercato|Tag: Commissione Ue, libera concorrenza, Romania, ungheria|
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