Uk / Il gruppo d’investimento Prosus acquisisce Just Eat

2025-02-26T08:47:10+02:0026 Febbraio 2025 - 08:47|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Londra (Uk) – Just Eat Takeaway.com ha accettato in queste ore l’offerta del gruppo di investimento olandese Prosus per un’acquisizione completa. L’offerta di 20,3 euro per azione valuta il gigante delle consegne a domicilio a più di quattro miliardi di euro.

Secondo il comunicato stampa dell’acquirente, l’offerta è superiore del 63% rispetto al prezzo di chiusura in borsa di venerdì sera e del 49% rispetto al prezzo medio ponderato degli ultimi tre mesi. Il consiglio di amministrazione e il consiglio di sorveglianza di Just Eat sostengono all’unanimità l’offerta.

Prosus è già un gigante nel settore delle consegne di cibo: possiede interamente la più grande società di consegne dell’America Latina, iFood, e detiene una partecipazione del 28% nella tedesca Delivery Hero. L’acquisizione di Just Eat Takeaway.com creerebbe una delle più grandi aziende di consegna di cibo a domicilio del mondo. La piattaforma continuerà a esistere come entità separata e tutti i principali marchi saranno mantenuti.

Just Eat Takeaway.com è presente in 17 mercati internazionali, dall’Australia al Canada, in quasi tutta l’Europa occidentale e anche in Asia. Secondo la sua stessa dichiarazione, collega 61 milioni di clienti con oltre 356mila partner locali.

Le due società condividono una lunga storia: nel 2019, Prosus ha fatto un’offerta contro Takeaway.com, nella battaglia per l’acquisizione della britannica Just Eat. Da notare che allora l’offerta fu di 6,4 miliardi di euro, superiore alla somma di cui ha bisogno ora per acquisire la combinazione Just Eat Takeaway.com. Nel 2022, Prosus ha rilevato la già citata iFood dalla stessa Just Eat Takeaway.

Just Eat Takeaway.com ha annunciato anche i risultati operativi per il 2024. Il volume lordo delle transazioni è sceso del 2% a 26,3 miliardi di euro, un calo causato principalmente dalla diminuzione del business in Nord America. Di conseguenza, anche il fatturato del gruppo è sceso dell’1%. Per il 2025, il gruppo prevede un calo dell’utile lordo a circa 370 milioni di euro.

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