Usa, cresce in Gdo la domanda di prodotti made in Italy

2022-09-28T10:52:56+01:0028 Settembre 2022 - 10:52|Categorie: Mercato, Retail|Tag: , , , , |

New York (Usa) – È un mercato promettente quello americano per le imprese del food italiane di tutte le dimensioni. Con 5 miliardi di euro l’anno, gli Usa rappresentano la prima destinazione extra Ue dell’export agroalimentare italiano. Che, ogni anno, in America cresce a un ritmo attorno al 20%. Di conseguenza, anche i buyer dei grandi supermercati americani sono a caccia di prodotti made in Italy che possano soddisfare le esigenze dei loro consumatori. “Negli Usa sono in grande crescita i consumi di piatti pronti surgelati. Vino, formaggi e sughi restano un grande classico del made in Italy più acquistato”, spiega al Sole 24 Ore il Ceo della catena di supermercati Roche Bros, Kevin Barner. Il quale volerà in Italia per una missione della Camera di commercio italo americana di New York in collaborazione con la società di consulenza ExportUsa, alla ricerca di prodotti agroalimentari made in Italy da portare sulle tavole dei consumatori Oltreoceano. Cresce in Gdo americana, stando a Barner, anche l’interesse per i prodotti a marchio del distributore, “perché consentono ai consumatori di risparmiare”. Massima attenzione va posta sul packaging, sia dal punto di vista di grammature sia estetico. “Le immagini che richiamano troppo l’italianità sono passate di moda. Meglio disegni stilizzati ed eleganti”, aggiunge Muriel Nusbaumer, Ceo di ExportUsa.

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