Roma – Il deputato Pd Stefano Vaccari, insieme ai colleghi Furfaro, Forattini, Marino Romeo e Rossi, ha presentato al ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare e, congiuntamente, al ministro della Salute un’interrogazione scritta per sapere quali misure siano state messe in atto per affrontare l’epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (H5N1), “una crisi che ha già spazzato via centinaia di milioni di uccelli in tutto il mondo e che ora si sta diffondendo rapidamente nei mammiferi. Da qui l’urgenza di rafforzare la biosicurezza, il monitoraggio, la sorveglianza, il meccanismo di risposta rapida e la comunicazione del rischio, per salvaguardare il settore avicolo e proteggere i mezzi di sussistenza e le economie”.
Sottolinea Vaccari: “Secondo gli esperti, per non lasciarsi cogliere impreparati come con Sars-Cov-2, servono alte disponibilità di vaccini aggiornati e nuovi piani di risposta alla pandemia che dovrebbero essere sottoposti a test approfonditi e trasparenti, durante i quali i Paesi dovrebbero condividere i loro programmi e guide d’azione e formare collaborazioni globali che incorporino diversi scenari di malattia e strategie di immunizzazione”, domandando “al fine di difendere il nostro patrimonio zootecnico e garantire la sostenibilità del comparto avicolo quali provvedimenti concreti e tempestivi si stiano mettendo in atto per contenere l’influenza aviaria e garantire un intervento rapido in caso di nuovi focolai, per garantire la sicurezza alimentare, l’avvio di un piano vaccinale nazionale oltre ad adeguate misure di biosicurezza negli allevamenti”.