Roma – “So che ci sono preoccupazioni a riguardo. Ma non è prevista alcuna azione a livello europeo per introdurre avvertenze sanitarie sulle etichette del vino nell’Ue”. Ad affermarlo, in un’intervista rilasciata al Corriere in occasione della sua visita a Roma per partecipare a eventi e incontri bilaterali con le autorità nazionali, il Commissario Ue all’Agricoltura, Christophe Hansen. Che fa sapere di essere pronto a tornare in Italia in occasione di Vinitaly (6-9 aprile).
In merito ai timori per l’imposizione di nuovi dazi alle esportazioni verso gli Stati Uniti, Hansen ha sottolineato la necessità di “evitare una escalation”. Inoltre, sono in programma missioni commerciali in mercati ad alto potenziale come il Giappone, il Brasile o il Canada, “anch’esso fortemente colpito dagli Usa”. Per sostenere la competitività del mondo vino, il Commissario ricorda la creazione di un Gruppo di alto livello (leggi qui) le cui osservazioni verranno presentate da Hansen proprio questo venerdì. Al centro: una maggiore flessibilità nelle regole di coltivazione, il sostegno all’enoturismo e alla commercializzazione dei vini aromatizzati.
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