Whitestar presenta LaTwist, la macchina che separa le capsule dal caffè in eccesso. Il focus è sul riciclo

2021-06-14T16:13:20+02:0014 Giugno 2021 - 16:13|Categorie: Grocery, Tecnologie|Tag: , , , |

Roma – Negli ultimi anni si è assistito a un aumento esponenziale di cialde e capsule di caffè, premiate dai consumatori perché pratiche e veloci. Nel Bel Paese circa un miliardo e mezzo di capsule sono vendute ogni anno. E a finire in discariche e inceneritori sono circa 12mila tonnellate di plastica e alluminio, materiali che richiedono circa 500 anni per essere smaltiti. Per invertire questa tendenza dannosa per l’ambiente, l’azienda Whitestar ha brevettato una gamma di macchine separacapsule. La Twist, questo il nome scelto per il macchinario, separa l’involucro delle capsule dal caffè esausto tramite un meccanismo a basso impatto ambientale. In questo modo, le capsule sono pronte per essere riutilizzate. Le separacapsule sono destinate principalmente a catene in franchising e punti vendita plurimarca. Tra le aziende che hanno scelto questa nuova soluzione made in Italy c’è anche Nespresso, che con LaTwist ha inaugurato, lo scorso marzo, il nuovo flagship store boutique Nespresso di Vienna. “Queste macchine si confermano una straordinaria leva di marketing che consente di offrire ai propri clienti un servizio unico. Vale a dire, raccogliere e preparare per il riutilizzo le capsule di caffè usate”, spiega Stefano Ceccarelli, amministratore e co-fondatore di Whitestar. “La clientela sceglie e torna nei coffee shop che hanno adottato la macchina separacapsule LaTwist avendo ormai maturato una sensibilità ecologica diffusa, avvertendo l’importanza di non gettare le capsule usate nella propria pattumiera dell’indifferenziato di casa, dell’ufficio o del negozio”.

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