World Pasta Day: crescono i consumi di pasta. Al via una maratona social per i più bisognosi

2021-10-21T12:15:26+02:0021 Ottobre 2021 - 12:15|Categorie: Grocery, Pasta e riso|Tag: |

Milano – Nel 2020 sono state consumate 17 milioni di tonnellate di pasta. 1 milione in più rispetto al precedente record del 2019 e il doppio rispetto a dieci anni fa. I dati, comunicati da Unione Italiana Food e Ipo (International Pasta Organisation) – in occasione della presentazione della 23esima edizione del World Pasta Day (25 ottobre) -, rivelano anche che l’Italia resta la capofila per produzione, consumi e export di questo alimento. Come fanno sapere dall’associazione, quest’anno l’evento mette la pasta a confronto con i grandi temi della ripresa e dei contraccolpi della pandemia su economia, occupazione e sulla tenuta emotiva di larga parte della società. Secondo Oxfam, infatti, nel 2021 20 milioni di persone hanno raggiunto livelli estremi di insicurezza alimentare, portando il totale a 155 milioni di persone in 55 Paesi. In Italia, in particolare, sono 27 milioni le persone costrette a fare delle rinunce vivendo situazioni di disagio (dati Rapporto Coop 2021). A fronte di questa situazione, Unione Italiana Food lancia quindi una gara di solidarietà: con l’iniziativa #Haveagoodpasta, i pastai italiani si rivolgono ai pasta lovers per donare un piatto di pasta ai meno fortunati. Per partecipare, basterà postare fino al 25 ottobre sui propri canali social lo scatto di un piatto di pasta con l’hashtag #Haveagoodpasta. Ogni scatto condiviso verrà caricato sul sito dedicato ‘Al Dente’ (http://aldente.worldpastaday.org/) e ‘caricherà’ un contatore online fino al raggiungimento di 300mila piatti di pasta, che i pastai italiani doneranno alle mense Caritas di quattro grandi città italiane (Milano, Roma, Napoli e Palermo).

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