Milano – “L’industria italiana ha elaborato una ricetta di qualità che il mondo invidia e imita. E continua a garantire agli allevatori i prezzi più alti d’Europa. Se questo non basta vuol dire che bisogna lavorare sulla competitività e sull’efficienza delle imprese, agricole e industriali, riducendo i costi inutili. L’obiettivo deve essere: valorizzare il saper fare italiano, crescere e produrre ricchezza. Altri cercano invece di rallentare lo sviluppo e di ingessare il sistema produttivo”, ha affermato Giuseppe Ambrosi, presidente di Assolatte, nel corso dell’Assemblea dei soci. Gli fa eco Adriano Hribal, consigliere delegato della presidenza di Assolatte, che a conclusione dei lavori ha chiesto “quella riforma liberale di cui tanti parlano, ma pochi si adoperano per farla: semplificazione, armonizzazione normativa, liberalizzazioni, efficenza della pubblica amministrazione, riduzione della pressione fiscale, facilitazione nell’accesso al credito, giusta fiscalizzazione”.
(AR)