Roma – Comunicato congiunto di Anas (Associazione nazionale allevatori suini) e Assica (Associazione industriali delle carni e dei salumi), per offrire un quadro più corretto della situazione della filiera suinicola nazionale. Situazione che continua ad essere delicata, con un calo delle macellazioni di capi suini stimato tra l’1 e il 2% e una flessione dei suini nati e allevati in Italia intorno al 3%. Una contrazione comunque ben lontana da quella prospettata dai dati Istat, che indicavano una flessione delle macellazioni del 16,6%. Un dato considerato incoerente con le dinamiche del settore, con i dati raccolti dal Mipaaf e con quelli comunicati dalle regioni attraverso il Servizio sanitario nazionale. Un’incongruenza che l’Istat ha chiarito, spiegando che dal 2012 i dati relativi alle macellazioni sono stati interessati da un processo di revisione volto ad allineare le comunicazioni dell’Istituto nazionale ad alcune richieste di Eurostat.
Assica e Anas rivedono i dati Istat sul calo delle macellazioni di suini
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