Mantova – Il report di giugno del Crefis segnala che nel mese di maggio la redditività degli allevatori italiani è continuata a crescere, toccando il dato più elevato da novembre 2018. La variazione congiunturale è stata del +7,1%, mentre quella tendenziale del +7,5%. Per i macellatori, invece, in maggio la redditività è calata del -9,5% rispetto al mese precedente. L’attuale livello è anche risultato inferiore del -6,6% rispetto allo scorso anno. Nell’ultimo mese, in termini congiunturali, la redditività dei produttori di prosciutti Dop è cresciuta del +3,8% per il prosciutto di Parma leggero e del +5% per quello di Parma pesante; in aumento anche la redditività delle produzioni non tipiche. Negativo il confronto rispetto allo scorso anno per le produzioni Dop e non. Per quanto riguarda i prezzi, sono continuate ad aumentare le quotazioni degli animali da macello destinati sia al circuito tutelato che tradizionale, così come i prezzi dei suini da allevamento. Andamento al rialzo anche per i principali tagli di carne suina fresca, ad eccezione dei lombi. Stabili i prezzi dei prosciutti stagionati.
Crefis: in maggio cresce ancora la redditività degli allevatori (+7,1%)
federico2019-06-06T10:56:47+02:006 Giugno 2019 - 11:30|Categorie: Carni, Salumi|Tag: allevatori di suini, suini|
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