Meda (Mb) – Angelo Frigerio (direttore del sito alimentando.info e di Luxury Food & Beverage) e Paolo Massobrio (Il Golosario) lanciano un appello al Governo per una veloce apertura dei ristoranti in tutta Italia. Invitiamo fornitori e ristoratori a firmarlo. Ecco il testo:
“Nulla sarà più come prima. Ce lo dicono spesso in questi giorni. L’emergenza Coronavirus ha modificato radicalmente i comportamenti della popolazione in tutto il mondo, con importanti ricadute su tutte le attività outdoor. La chiusura di tutti, o quasi, i ristoranti sta producendo gravi effetti su tutta la filiera. Dai fornitori, passando per la logistica, sino ad arrivare ai proprietari dei locali e ai loro dipendenti, stiamo assistendo a un impoverimento progressivo. Che rischia di ridimensionare pesantemente uno dei settori più importanti e significativi del nostro paese. Il cibo italiano è arte, cultura, storia. E gli chef sono gli ambasciatori di questa filosofia nel mondo. Le notizie di cronaca raccontano di una riapertura lunga dei ristoranti con tempistiche e obblighi ancora avvolti nella totale incertezza. Nessuno intende mettere in discussione la salute dei clienti, come pure dei dipendenti, ma occorre fare in fretta. Altrimenti il rischio è una chiusura indiscriminata di gran parte delle attività di ristorazione. Con le inevitabili conseguenze a livello economico e occupazionale.
Per questo chiediamo:
- la riapertura totale dei ristoranti, in tutta Italia, a partire dal 4 maggio;
- indicazioni chiare e certe sulle regole da seguire (distanziamenti, sanificazioni, uso di mascherine e altro ancora);
- la possibilità di poter utilizzare al meglio, e senza tassazioni, gli spazi all’aperto.
Tre semplici richieste al Governo. A cui chiediamo una risposta veloce e chiara. Per poter attivare tutta la catena della filiera, oggi spezzata. Ma indispensabile per riaprire i ristoranti e non far precipitare la situazione. Con dirompenti ricadute su occupazione, famiglie, territori”.
Per inviare le adesioni all’appello:
