Grana Padano: “Fare sistema per tutelare le eccellenze”

2023-06-14T10:56:14+01:005 Febbraio 2019 - 12:11|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Desenzano del Garda (Bs) – “Per il nostro settore si stanno aprendo prospettive nuove e ci troveremo ad affrontare sfide inedite legate sempre più all’attenzione verso i temi della sostenibilità ambientale, della salute del consumatore e del benessere animale. Servirà un impegno ancora più intenso da parte della politica per proteggere dalle contraffazioni i prodotti italiani d’eccellenza. In questo senso, l’intero comparto non può che essere soddisfatto dopo la recente approvazione delle disposizioni che regolano l’etichettatura. Contestualmente, i grandi marchi dell’agroalimentare italiano, per rafforzarsi in un contesto commerciale internazionale, dovranno necessariamente comprendere l’importanza di fare sistema e agire, nei casi di concorrenza diretta, in modo tale da evitare di danneggiarsi a vicenda”. Così Stefano Berni, direttore generale del Consorzio di tutela del Grana Padano, durante il convegno “Consumi, abitudini alimentari e benefici del latte. La difesa del Made in Italy”, promosso da Coldiretti Brescia, il 2 febbraio. Quanto ai due formaggi duri Dop, Berni ha commentato: “Se andiamo ad analizzare la storia di Grana Padano e Parmigiano Reggiano notiamo come le due rispettive biografie commerciali siano strettamente collegate. Questo fatto è ben testimoniato dall’andamento dei prezzi dei due formaggi nell’ultimo ventennio, all’interno del quale la quotazione dell’uno dipende ed è condizionata fortemente da quella dell’altro. Partendo da questi dati i due prodotti guida dal settore devono prendere consapevolezza del proprio ruolo e lo stesso deve fare l’intero sistema politico, al quale chiediamo un maggiore impegno volto al sostegno di quei marchi che, come Grana Padano e Parmigiano Reggiano, portano la qualità italiana in tutto il mondo”.

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