Indagine AssoBio: in crescita i numeri del settore

2016-06-30T12:42:12+02:0030 Giugno 2016 - 12:42|Categorie: Bio|Tag: , , , , |

Roma – AssoBio, associazione nazionale delle imprese di trasformazione e distribuzione dei prodotti biologici, ha reso noti i primi dati di un’indagine sull’andamento economico del settore. Il campione di 23 imprese preso a riferimento, tra i maggiori operatori del comparto, ha generato un fatturato totale nel bio di 603,5 milioni di euro. Di cui, 67 milioni, pari all’11.1%, deriva da export. Principali sbocchi oltreconfine: i Paesi dell’Unione Europea, Stati Uniti, Giappone e Svizzera. Le vendite in Gdo, a marchio proprio o a private label dell’insegna, hanno toccato quota 121 milioni di euro (20% del totale). La distribuzione specializzata vale, invece, 336 milioni (55.7%). Altri canali, comprensivi di ristorazione e industria, hanno generato un fatturato di 79 milioni (13.2%). Buoni i numeri anche nel primo trimestre 2016: il totale delle vendite è stato di 181,5 milioni di euro. “Nel primo trimestre le vendite alle catene della Grande distribuzione registrano un aumento vicino al 20%, gli altri canali segnano incrementi sempre superiori al 10%”, spiega Roberto Zanoni, presidente di AssoBio. “Quello che è certo è che nel 2015 le vendite di prodotti biologici delle 23 imprese del nostro campione è aumentato del 21.3%, quando il valore delle vendite di prodotti alimentari nel complesso è aumentata meno del 3%. L’anno trascorso ha confermato per l’ennesima volta come il consumatore stia cambiando e si orienti sempre più verso i prodotti biologici”.

Torna in cima