Padova – “Siamo di fronte alla più grande epidemia aviaria che si sia mai vista in Italia. Le ripercussioni sul settore avicolo saranno significative”. A lanciare l’allarme è Michele Barbetta, presidente della sezione avicoltori di Confagricoltura Veneto, in un’intervista al quotidiano Verona Sera. In questi mesi l’influenza aviaria ha infatti portato all’abbattimento di 8 milioni di capi su 176 focolai, il 90% dei quali in Veneto. Secondo Barbetta, ci troveremo presto di fronte a una considerevole mancanza di prodotto. “La conseguenza più probabile sarà che tutta la filiera, a partire dalla grande distribuzione, andrà a cercare carni altrove e quindi in Paesi competitor come l’Ucraina, l’Argentina e il Brasile. Oltre a perdere quote di mercato, il nostro Paese non potrà più garantire ai consumatori una carne di qualità, controllata e quindi sicura come quella nostrana. Una batosta quindi non solo per le aziende agricole, ma anche per i consumatori”.
Michele Barbetta (Confagricoltura): “Siamo di fronte alla più grande epidemia aviaria mai vista in Italia”
Margherita Luisetto2021-12-14T13:26:28+02:0014 Dicembre 2021 - 13:25|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: aviaria, michele barbetta|
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