Meda (Mb) – Combattere il fenomeno dell’Italian sounding e supportare l’economia italiana. Questi gli obiettivi alla base del protocollo e dell’app che certifica ristoranti italiani all’estero e verifica l’italianità dei prodotti acquistati fuori dai confini italiani. Entrambi gli strumenti prendono il nome di ‘ITA0039 100% Italian Taste Certification’. Realizzati da Asacert, ente autonomo accreditato dallo Stato, che dal 2019 insieme a Coldiretti promuove la certificazione dei ristoranti italiani all’estero. “Abbiamo realizzato un protocollo volontario”, spiega Fabrizio Capaccioli, Ad di Asacert a Italia Oggi, “il ristorante che chiede di aderire viene sottoposto a verifica dei nostri ispettori. Che vanno a caccia di anomalie, come l’utilizzo di prodotti non italiani o di produzioni Italian sounding. Verificano anche la non italianità dei menù”. Attualmente i ristoranti dotati di certificazione 100% Italian sono quasi 80 su 107 complessivamente ispezionati. L’applicazione, che è gratuita, poi, consente di trovare i ristoranti certificati e verificare l’origine di un prodotto. “Attraverso il barcode si può controllare se un prodotto sia italiano o meno”, spiega Capaccioli. “La categoria più scansionata è quella dei sughi, seguita dalla pasta confezionata. È anche possibile caricare una foto sull’app. Ci arrivano così le segnalazioni delle nostre ‘sentinelle’”.
ITA0039: l’app firmata Asacert che certifica l’italianità di prodotti e ristoranti all’estero
RepartoGrafico2023-01-04T10:19:19+02:004 Gennaio 2023 - 10:19|Categorie: Mercato|Tag: 100% italian taste certification, asacert, ita0039, italian sounding, prodotti made in italy, ristoranti|
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