Alimentare/Contratto di lavoro: spaccatura in Federalimentare

2012-11-08T11:28:53+02:005 Novembre 2012 - 09:17|Categorie: Salumi|Tag: , , , |

Roma –Non piace ad Assica, e alle altre associazioni che rappresentano il mondo delle carni (Assalzoo, Assocarni, Una e Anicav), il nuovo contratto di lavoro destinato al comparto alimentare.  Il no al nuovo accordo è arrivato al momento della firma quando Lisa Ferrarini (nella foto), presidente di Assica, è uscita dalla sala. Analogo l’atteggiamento delle altre organizzazioni. Come riporta oggi CorriereEconomia, per l’imprenditrice emiliana la decisione di non firmare il contratto è da ricercarsi negli incrementi registrati dai costi delle materie prime, dell’energia elettrica e del lavoro. Aumenti tali da non permettere alle aziende del comparto di far fronte a ulteriori spese. Le associazioni che hanno deciso di fare il passo indietro sono compatte. I sindacati sono “sul piede di guerra” e, nelle aziende in cui non è stato rinnovato il contratto, sono in programma scioperi e mobilitazioni. (NC)

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