Venezia – Il clima piovoso e fresco di maggio fa partire male la stagione per i meloni in Veneto. La raccolta, iniziata da una decina di giorni, è in linea con gli anni scorsi ma è poco gratificante per i produttori: i prezzi oscillano tra i 30 e i 40 centesimi al chilo, quando il costo di produzione è il doppio (stessa situazione per i meloni nel Sud Italia, leggi qui). Una panoramica ben diversa dall’anno scorso, quando il caldo anticipato favorì i consumi e i meloni veneti arrivarono ad essere battuti sul mercato a due euro al chilo. “L’avvio dell’annata 2023 è stato penalizzato dal meteo incerto” spiega Francesca Aldegheri, presidente dei frutticoltori di Confagricoltura Veneto. “A causa del freddo la maturazione è andata a rilento nel Sud Italia, allungando il periodo di produzione, che di solito termina a metà maggio quando inizia la raccolta in Veneto. Le produzioni si sono perciò sovrapposte, causando un eccesso di offerta e di conseguenza un crollo dei prezzi, al quale ha contribuito anche un calo dei consumi legato al clima fresco”.
Meloni venduti alla metà del costo di produzione. Confagricoltura Veneto lancia l’allarme
Margherita Luisetto2023-05-30T12:05:58+02:0030 Maggio 2023 - 12:05|Categorie: Ortofrutta|Tag: meloni veneto|