Cibus Tec 2023/Ice, con il progetto Lab Innova, valorizza il Sud Est Europa

2023-10-26T15:14:20+02:0027 Ottobre 2023 - 08:45|Categorie: Fiere, in evidenza, Tecnologie|Tag: , , |

L’iniziativa promossa da Ice intende favorire gli scambi commerciali tra Italia e aziende straniere. Protagoniste di questa edizione sono le imprese di Bosnia Erzegovina e Bulgaria specializzate nella produzione e nella trasformazione agroalimentare. Giunte in visita a Cibus Tec.

Ice porta a Cibus Tec 2023 il progetto Lab Innova Sud Est Europa. L’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ripropone il programma di formazione tecnico-manageriale avviato nel 2019 con l’obiettivo di aumentare gli scambi commerciali e stimolare gli investimenti internazionali tra le aziende estere e l’Italia, leader nella trasformazione e nel packaging alimentare.

L’iniziativa, che per la prima volta quest’anno ha coinvolto due paesi della Penisola Balcanica, Bosnia Erzegovina e Bulgaria, trova pieno compimento proprio qui a Cibus Tec. Tra le aziende aderenti al progetto, infatti, quelle con il maggior potenziale di interscambio ed esperienza nell’agribusiness sono state invitate a partecipare alla manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie alimentari, dove avranno l’opportunità di accrescere il loro know how e intraprendere nuovi rapporti professionali.

Nuove aree di interesse commerciale

La novità di questa edizione di Lab Innova verte soprattutto sulla scelta dei paesi target: Bosnia Erzegovina e Bulgaria. In passato, infatti, l’iniziativa aveva acceso i riflettori su un’altra area geografica di interesse, quella del Nord Africa e dell’Africa Sub-sahariana, concludendosi con la stipula di nuovi accordi commerciali tra aziende africane e italiane.

Il buon esito del programma ha permesso di replicare l’iniziativa anche nel Sud Est Europa. La nuova area di interesse “è stata scelta per il suo potenziale di sviluppo, ma anche in seguito agli ultimi cambiamenti geopolitici avvenuti sul palcoscenico mondiale, che hanno portato l’Italia a manifestare il suo sostegno politico ed economico nei confronti dei Paesi Balcani”, fanno sapere gli organizzatori del progetto. Da considerare è anche la consistente crescita del Pil e dell’economia locale, con conseguenti benefici sull’export italiano verso la regione: nei primi 11 mesi del 2022, infatti, l’Italia ha esportato verso la Penisola Balcanica beni per 16 miliardi di euro, in crescita del +38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, importando al tempo stesso beni per 13,7 miliardi di euro circa, in aumento del +46% sullo stesso periodo del 2021.

Selezione e formazione dei partecipanti

Al fine di individuare le imprese più in linea con il progetto, Ice si è servita dell’aiuto della propria rete di uffici esteri e delle associazioni di categoria presenti sul territorio. Gli uffici Ice di Sarajevo e di Sofia hanno così selezionato le imprese più interessanti e strutturate attive nel settore della produzione e della trasformazione agroalimentare, privilegiando quelle con il più alto potenziale in termini di import/export. Quest’anno la rosa di selezionati include aziende specializzate nella trasformazione e produzione di frutta e verdura, prodotti a base di carne e derivati e referenze lattiero casearie.

Chiamate a partecipare a tre giorni di formazione con gli esperti internazionali della Faculty Ice, le imprese si sono confrontate con interessanti tematiche come il marketing internazionale e lo scenario economico mondiale. In base alle peculiarità dei due paesi, poi, sono stati affrontati anche argomenti più mirati: a Sarajevo, ad esempio, sono stati presentati approfondimenti su branding, comunicazione, packaging e proprietà intellettuale; a Plovdiv, invece, l’attenzione è stata rivolta perlopiù all’internazionalizzazione delle Pmi, al marketing e alla promozione digitale, all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità produttiva.

Appuntamento a Cibus Tec

Terminata la fase di formazione, le imprese di Bosnia Erzegovina e Bulgaria con il maggior potenziale di interscambio ed esperienza nell’agribusiness sono state invitate in Italia per uno study tour e per conoscere da vicino i distretti industriali di principale interesse. Tappa immancabile dell’itinerario è chiaramente Cibus Tec. Qui a Parma le aziende selezionate avranno l’opportunità di presentare i propri prodotti e servizi, conoscendo al tempo stesso tecnologie innovative e sviluppando nuovi rapporti di collaborazione e interscambio con le imprese del nostro Paese.

Quanto ai progetti a venire, infine, Ice è già al lavoro sulla seconda edizione di Lab Innova Sud Est Europa. L’Agenzia ha individuato i due nuovi paesi partner, Albania e Serbia, e insieme agli uffici di Tirana e Belgrado sta già definendo tempistiche, aziende target e dettagli dei prossimi corsi di formazione e del prossimo study tour.

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