Gragnano (Na) – “Non abbiamo alcuna intenzione di aprire stabilimenti negli Stati Uniti. Siamo dal 1789 a Gragnano e non ci muoviamo da qui”. Emidio Mansi, direttore commerciale del pastificio Garofalo, commenta così, in un’intervista pubblicata dalla rivista Gambero Rosso, la minaccia dei nuovi dazi al 107% da applicare ai pastifici italiani (accusati di dumping) a eccezione di chi ha spostato o sposterà negli Usa la produzione (leggi qui). E sottolinea: “Ci stiamo organizzando per presentare un ricorso contro questa misura che ci colpisce ingiustamente per la terza volta. […] Abbiamo pronta tutta la documentazione da sottoporre alle autorità americane per fare ricorso. […] Per noi sarebbe impossibile sostenere tariffe di questo tipo, dato che andrebbero a intaccare circa il 20% del fatturato totale in quanto gli Usa sono il nostro primo mercato estero, ma realisticamente si tratta di una prospettiva difficilmente realizzabile e fuori dalla realtà. Per quanto ci riguarda già le tariffe al 15% sono un problema, ma stiamo reagendo bene”.