Roma – L’agenzia Ita (ex Ice) di Roma pone l’accento sulle importazioni canadesi di vino dall’Italia. Dal 1996 al 2014, a volume, registrato un aumento medio annuo del 5,3%, superiore alla media nazionale del 4,7%. Sono, però, i vini australiani e quelli spagnoli ad aver fatto segnare, nel medesimo periodo, gli incrementi medi annuali maggiori: rispettivamente +12,7% e +11,6%. L’export dell’Italia in Canada, nel 1996, ammontava a 26 milioni di litri, per raggiungere nel 2014 oltre i 66 milioni di litri. Perde quote di mercato la Francia, che passa da 51 milioni di litri nel 1996 a 57 milioni nel 2014, per una crescita annuale negli ultimi 20 anni di appena lo 0,5%.