Bologna – Dai vini di confine della Valle del Caucaso, tra Georgia, Armenia e Turchia, passando per i prestigiosi Champagne della Maison Lombard, fino ad arrivare alle denominazioni più rappresentative della viticoltura italiana: sono solo alcune delle esperienze di degustazione riservate a professionisti e appassionati che partecipano alle masterclass della Slow Wine Fair, la manifestazione internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto, organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, in scena dal 26 al 28 febbraio. Sei appuntamenti di approfondimento in cui conoscere i vini della Slow Wine Coalition, la rete internazionale, inclusiva e collaborativa che riunisce i protagonisti della filiera del vino, degustare i grandi vini rossi e bianchi di Francia importati in esclusiva da Tannico, ripercorrere annate importanti per la storia del vino italiano, come quella del 2010, attraverso rinomate etichette di Barolo, Amarone e Brunello, ma anche esplorare l’affascinante mondo degli amari, grande novità di questa seconda edizione, in cui diamo spazio a prodotti artigianali che esaltano i Presìdi Slow Food e le materie prime del territorio.
A Slow Wine Fair tutto pronto per 6 masterclass sui vini del mondo
RepartoGrafico2023-02-03T16:39:45+01:003 Febbraio 2023 - 16:39|Categorie: Fiere, Vini|Tag: bologna, bolognafiere, Slow Wine Fair, Slow Wine Fair 2023|
Post correlati
L’Alba e la Pietra Annodiciotto del Poggiarello ottiene le ‘4 Viti’ dalla Guida Vitae 2026
14 Novembre 2025 - 11:33
Fiera Milano: nei primi nove mesi crescono ricavi consolidati (+25,7%) e Ebitda (+14,7%)
13 Novembre 2025 - 16:39
Low-alcohol e vitigni resistenti, il contributo di Doc delle Venezie a RIVE Pordenone
13 Novembre 2025 - 16:14