Rovereto (Tn) – Dal 22 ottobre e per i prossimi sei anni la Caffetteria del Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, si chiamerà “Alfio Ghezzi” e sarà gestita dall’omonimo chef. Trentino, classe 1970, allievo di Gualtiero Marchesi e di Andrea Berton, Ghezzi per quasi un decennio ha guidato la cucina della Locanda Margon di Ravina, premiata da due stelle Michelin. Recentemente rinnovata negli arredi da Mario Botta insieme allo studio Baldessari e Baldessari, in dialogo con la Collezione del museo che annovera alcuni tra i maggiori capolavori italiani del ‘900, la Caffetteria del Mart è un percorso attraverso il design del XX secolo, rigorosamente made in Italy. Un progetto che rispecchia l’evoluzione del percorso sia interiore che professionale di Ghezzi per dare vita a un vero e proprio spazio culturale nel quale s’incontrano i grandi linguaggi della tradizione italiana: cucina, arte e design. “Sono davvero felice di essere in un luogo così profondamente legato al bello e a ciò che faccio, perché solo il respiro di qualche istante in questo spazio basta per farmi sentire in sintonia con il Mart”, afferma Alfio Ghezzi. Per il Mart, lo chef ha elaborato una proposta articolata che, dalle colazioni alle cene, s’inserisce e completa l’offerta culturale del distretto museale e che si dimostra profondamente legata alla tradizione culinaria italiana, soprattutto a quella trentina e alla produzione del territorio. “Credo che l’arte e la cucina siano in connessione per dare entrambe la possibilità al visitatore o all’ospite di emozionarsi e di portarsi a casa un ricordo indelebile. Se tu ti ricordi un piatto, significa che ti ha emozionato”, conclude Ghezzi.
Credits foto: Jacopo Salvi
