Roma –Non piace ad Assica, e alle altre associazioni che rappresentano il mondo delle carni (Assalzoo, Assocarni, Una e Anicav), il nuovo contratto di lavoro destinato al comparto alimentare. Il no al nuovo accordo è arrivato al momento della firma quando Lisa Ferrarini (nella foto), presidente di Assica, è uscita dalla sala. Analogo l’atteggiamento delle altre organizzazioni. Come riporta oggi CorriereEconomia, per l’imprenditrice emiliana la decisione di non firmare il contratto è da ricercarsi negli incrementi registrati dai costi delle materie prime, dell’energia elettrica e del lavoro. Aumenti tali da non permettere alle aziende del comparto di far fronte a ulteriori spese. Le associazioni che hanno deciso di fare il passo indietro sono compatte. I sindacati sono “sul piede di guerra” e, nelle aziende in cui non è stato rinnovato il contratto, sono in programma scioperi e mobilitazioni. (NC)
Alimentare/Contratto di lavoro: spaccatura in Federalimentare
RepartoGrafico2012-11-08T11:28:53+02:005 Novembre 2012 - 09:17|Categorie: Salumi|Tag: assica, contratto alimentare, federalimentare, Lisa Ferrarini|
Post correlati
Cun suino vivo: rimbalzo quasi finito, solo +0,9 centesimi (pesante Dop a 1,959 euro/kg)
30 Aprile 2025 - 16:08
Veroni protagonista agli Internazionali di Tennis di Roma e a Tuttofood Milano
29 Aprile 2025 - 14:41
Peste suina, il commissario Filippini: “Dobbiamo difendere gli allevamenti semibradi”
28 Aprile 2025 - 09:08