Roma – Il commercio mondiale della carne suina sarà caratterizzato, nel prossimo decennio, da un incremento degli scambi. Secondo i dati diffusi ieri da Usda (United states department of agricolture) ed elaborati da Anas (Associazione nazionale allevatori suini), entro il 2021 Giappone, Messico e Cina saranno i tre principali Paesi importatori di carni suine prodotte. La Russia, al contrario, tenderà a ridurre progressivamente gli acquisti dall’estero. Sul fronte degli esportatori, invece, Usa, Ue-27, Canada, Brasile e Cina saranno i Paesi con una maggiore quota di export di carne suina. Dai dati Usda, però, si evidenzia una graduale diminuzione del volume di carne esportato dall’Unione Europea a vantaggio degli altri Paesi: da 2 milioni di tonnellate nel 2011, si prevede che l’Ue esporti, nel 2021, poco più di 1 milione e 800mila tonnellate. (ML)
Anas: entro il 2021, Giappone, Messico e Cina saranno i principali importatori di carni suine
RepartoGrafico2012-05-29T11:59:41+02:0029 Maggio 2012 - 11:59|Categorie: Salumi|Tag: anas, export carne suina, import carne suina, suini, usda|
Post correlati
Cun suino vivo: altra frenata, solo 0,3 centesimi di aumento e pesante Dop a 2,203 euro/kg
25 Settembre 2025 - 14:11
Prosciutto San Daniele, nel primo semestre export in crescita dell’8%. Effetto dazi negli Usa: +19%
25 Settembre 2025 - 11:34
Effetto dazi cinesi sulla carne suina: cali consistenti dei tagli belgi e olandesi
23 Settembre 2025 - 17:00