Vevey (Svizzera) – A seguito dell’attacco hacker subito da parte di Anonymous (leggi qui), Nestlé ha annunciato la decisione di sospendere la vendita di alcuni prodotti sul territorio russo. La multinazionale svizzera dell’alimentare aveva già interrotto le importazioni e le esportazioni non essenziali verso la Russia, così come tutta la pubblicità e gli investimenti di capitale nel Paese, spiegando che avrebbe donato i profitti provenienti dal mercato russo ai soccorsi ucraini. Ora, dopo che gli hacker di Anonymous hanno diffuso in rete dati riservati dell’azienda, Nestlé bloccherà la vendita di numerose linee alimentari e di cibo per animali che, afferma un portavoce, costituiscono la “stragrande maggioranza del volume e delle vendite” in Russia, e nel 2021 hanno totalizzato 1,7 miliardi di franchi svizzeri (circa 1,66 miliardi di euro). La multinazionale ha fatto sapere che continuerà a pagare i suoi circa 7mila dipendenti presenti nel Paese, dove possiede sei stabilimenti dedicati alla produzione di piatti pronti, bevande e cibo per animali domestici.
Attacco hacker a Nestlé, l’azienda sospenderà la vendita di alcuni prodotti in Russia
RepartoGrafico2022-03-24T12:09:00+02:0024 Marzo 2022 - 12:09|Categorie: Beverage, Dolci&Salati, in evidenza|Tag: Anonymous, attacco hacker, Nestlé, Russia|
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