Croix (Francia) – Auchan, catena di proprietà della famiglia Mulliez, dopo cinque anni in calo ha stabilizzato le vendite sul mercato francese. Negli ipermercati c’è stata una leggera progressione (+0,2%) anche i supermercati hanno invertito il trend negativo. Resta il segno meno per l’andamento delle vendite in Russia e in Italia. In totale, le vendite semestrali sono diminuite del 3,2% a 25,1 miliardi di euro, e sono rimaste stabili a tassi di cambio costanti, mentre l’Ebitda è crollato del 22,8% a 619 milioni di euro, a causa di un aumento degli oneri finanziari: 112 milioni di euro, contro i 32 milioni dello scorso anno. Il risultato netto del gruppo ha registrato una perdita di 151 milioni di euro, contro i 7 milioni dell’anno scorso. Sui risultati ha pesato anche il piano di trasformazione triennale, cominciato nella primavera del 2017, che prevede investimenti per 1,3 miliardi di euro. Questi gli obiettivi: modernizzare gli ipermercati, unificare le insegne, sviluppare i format di prossimità e accelerare la trasformazione digitale.
Auchan: lieve incremento delle vendite in Francia, ma il trend globale è negativo
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