Londra (Uk) – Da oggi (10 febbraio), in Inghilterra è proibito organizzare fiere ed eventi con “assembramenti di volatili”. È una decisione presa dal governo Uk, visto il crescente allarme legato alla diffusione dell’influenza Aviaria tra i mammiferi. La misura coinvolge, oltre alle fiere, anche mercati e spettacoli all’interno della nazione più popolosa del Regno Unito. Tra le specie soggette a restrizione, si annoverano polli, tacchini, anatre, oche, fagiani, quaglie, pernici e faraone. In Uk finora sono stati registrati 27 focolai e un caso umano (leggi qui).
Lo stato di New York, invece, ha ordinato la chiusura temporanea dei mercati di pollame vivo: il divieto durerà per una settimana, a seguito della quale bisognerà decidere come muoversi. Finora, nessun caso di influenza Aviaria è stato segnalato tra i cittadini, ma le ispezioni sanitarie hanno rilevato la presenza del virus nei mercati di pollame vivo in alcuni quartieri. La governatrice Kathy Hochul ha sottolineato che non esiste una minaccia immediata per la salute pubblica, ma che il provvedimento è stato adottato per precauzione.