Milano – I 25 membri del consiglio generale di Fondazione Fiera Milano si sono riuniti ieri per discutere sull’inchiesta legata al mercato illegale dei dati che ha visto coinvolto il presidente della fondazione Enrico Pazzali, attualmente auto-sospeso (leggi qui). Il vice-presidente Davide Corridore ha parlato della possibilità di chiedere a Pazzali di presentare le dimissioni, essendo impossibile, da statuto, destituire il presidente. Sembra lontana, in ogni caso, la possibilità che la Regione chieda il commissariamento della fondazione.
Come riporta il Corriere, anche alcuni esponenti del mondo politico hanno espresso il proprio parere in merito. Il senatore di Fratelli d’Italia Sandro Sisler ha affermato: “Essendo Pezzali un bravo manager, dovrebbe sapere che, quando le posizioni personali risultano dannose, bisogna anteporre sempre l’interesse aziendale al proprio”. Pierfrancesco Majorino, capogruppo regionale del Pd, ha detto: “Fontana proceda rapidamente con le dimissioni di Pazzali”.
Dal vertice è emerso anche che la vicenda giudiziaria non sta intaccando le attività della fondazione: gli investimenti proseguono “senza alcuna interruzione”.
