• Essere Animali

Benessere dei polli: voti insufficienti per le insegne della Gdo italiana, secondo Essere Animali

2024-09-12T13:09:18+02:0012 Settembre 2024 - 10:10|Categorie: Carni, Retail|Tag: , , , , |

Milano – L’associazione animalista Essere Animali ha realizzato un report che intende valutare l’operato delle insegne della Gdo attive in Italia per quel che riguarda il benessere dei polli. Con tanto di voti alle aziende prese in esame, vale a dire Aldi, Bennet (Végé), Conad, Coop, Esselunga e Selex, che non raggiungono in nessun caso la sufficienza.

Nello specifico, lo scopo dell’iniziativa è raccontare l’andamento delle conversazioni che Essere Animali ha avviato con i principali supermercati italiani sugli standard di allevamento dei polli per la produzione di carne. “L’attenzione si è concentrata sui supermercati per il loro ruolo fondamentale di collegamento tra produttori e consumatori”, spiegano dall’associazione, “cosa che li rende in grado di fornire il supporto necessario alle filiere per progredire, offrendo al tempo stesso ai clienti prodotti più sostenibili a prezzi accessibili”. I voti vanno da 1 (pessimo) a 10 (ottimo); riportiamo di seguito le valutazioni date.

INSEGNA Voto complessivo Qualità delle conversazioni Proattività Impegni per i polli
Aldi 4,5 5 4,5 4
Bennet 3 4 2,5 2
Conad 2 3 2 2
Coop 4 4 2 3
Esselunga 4 4 2 3
Selex 5 5,5 5 2

 

Come si vede dalla tabella, di ogni insegna sono stati valutati la qualità delle conversazioni, la proattività per impegni futuri e la presenza di impegni concreti e significativi per i polli. I voti di ciascuna categoria sono poi andati a definire il voto complessivo. Il peggiore, stando al giudizio di Essere Animali, sarebbe dunque Conad (voto 2). Sopra si trova Bennet (voto 3), e poco più in alto stanno Coop ed Esselunga a pari merito (voto 4). I migliori sarebbero, infine, Aldi (voto 4,5) e Selex (voto 5), comunque sotto la soglia della sufficienza.

Nel report è possibile trovare le motivazioni specifiche che hanno portato Essere Animali a esprimere questi voti. La redazione di Alimentando.info ha contattato le insegne per avere una loro opinione; siamo in attesa di una loro eventuale risposta.

 

 

Torna in cima