Milano – Il mercato del bio italiano ha raggiunto 10,4 miliardi nel 2024, tra retail, ristorazione ed export, con una crescita del +6% rispetto all’anno precedente. Il dato è stato pubblicato nell’ultimo focus di Bio Bank – Supermercati e Specializzati 2025. In netta ripresa i negozi bio, con vendite pari a un miliardo di euro (+9%). Salgono a quota 3,3 miliardi di euro le vendite bio nella Gdo (+5%), che includono per la prima volta le vendite di prodotti bio a peso variabile e non solo a peso fisso (dati Nomisma per Osservatorio Sana).
Alcuni dati chiave del bio nella Gdo: l’80% delle vendite alimentari è in Gdo, mentre per il bio la quota della Gdo è al 64%; il 32% delle vendite nella Gdo è costituito da prodotti Mdd, mentre per il bio la quota di vendite con le Mdd è del 47%; di conseguenza, sul totale delle vendite bio il 30% è nelle Mdd della Gdo. Coop è l’insegna con il maggior numero di referenze bio.
Come si legge nel focus, nella dinamica del mercato, Gdo e negozi bio sono complementari. La Gdo è il canale dominante grazie al ruolo strategico del bio nelle proprie marche, alla democratizzazione dei prezzi e alla distribuzione nazionale capillare. I negozi bio sono invece cuore pulsante di una vera community, grazie al legame privilegiato con produttori e consumatori consapevoli, all’offerta di migliaia di prodotti anche locali, al servizio e all’assistenza. (Fonte: issuu.com/biobank)