Camilla Laureti (Pd): “No a un Fondo Unico che snaturerebbe la Pac”

2025-12-09T10:21:55+01:009 Dicembre 2025 - 10:21|Categorie: Mercato|Tag: , |

Roma –  L’innovazione digitale può diventare la leva per garantire futuro all’agricoltura italiana ed europea. È questo il messaggio emerso alla Sala Plaza di Zest, a Roma, durante l’incontro ‘L’innovazione digitale per la sicurezza alimentare. Per un cibo sano, equo e sostenibile‘, promosso il 5 dicembre da Camilla Laureti, eurodeputata, vicepresidente del gruppo S&D e responsabile agricoltura della Segreteria nazionale del Pd.

La giornata ha visto un confronto fra istituzioni, aziende, esperti, Efsa (l’agenzia europea per la sicurezza del cibo), il Crea con la direttrice Alessandra Pesce,  le organizzazione cooperative come Legacoop, AGCI e Fedeagripesca e le principali organizzazioni agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri). Dal confronto è emerso come connessione, collaborazione e certezza di regole e fondi siano le parole chiave per il settore agricolo e agroalimentare. Laureti ha aperto i lavori sottolineando come l’agricoltura si trovi in un momento critico, segnato da crisi climatica, aumento dei costi delle materie prime, concorrenza sleale e necessità di una transizione sostenibile: “L’innovazione digitale  deve arrivare a tutte le aziende agricole – grandi e piccole, urbane e delle aree interne – può essere la risposta a molte sfide che abbiamo davanti. L’obiettivo resta uno: garantire cibo sano, equo e di qualità per tutte e tutti”. Il convegno ha visto i videomessaggi del Commissario europeo all’Agricoltura Christophe Hansen e di Nikolaus Kriz, direttore esecutivo dell’Efsa.

Nel corso del confronto, diverse aziende hanno raccontato la loro esperienza di digitalizzazione e innovazione, mentre gli interventi dei relatori hanno evidenziato come formazione, raccolta dati e tracciabilità possano essere base della filiera agroalimentare per garantire qualità, sicurezza alimentare e redditività.
In chiusura, Laureti ha richiamato l’attenzione sulla situazione attuale: “La Pac ha raggiunto il suo obiettivo di garantire la sicurezza alimentare, ma non quello del reddito per agricoltori e agricoltrici. Senza reddito non c’è futuro agricolo e non c’è cibo equo e sostenibile per tutti. Il 18 dicembre gli agricoltori saranno davanti al Parlamento europeo. Noi saremo con loro. Diciamo no ai tagli e no a un Fondo unico che snaturerebbe la Pac, rinazionalizzandola. Difendere la Pac significa difendere l’idea stessa d’Europa. Se la proposta della Commissione non cambierà, la respingeremo”.

Torna in cima