Firenze – Carapelli Firenze, uno dei principali portavoce dell’olio Evo in Italia e all’estero, ha avviato un progetto di monitoraggio della filiera. Obiettivo: fornire uno strumento tecnologico di tracciabilità a supporto dei consumatori per permettere loro di fare scelte consapevoli già nel punto vendita. Il progetto è in linea con i valori della marca che, da oltre 130 anni, conserva la maestria olearia riservando un grande rispetto per la natura, il territorio e le persone. Grazie alla tecnologia blockchain, inquadrando il QR code presente sull’etichetta, il consumatore accede quindi a una piattaforma dedicata dove può risalire all’origine delle olive impiegate e conoscere il percorso dell’olio, dal campo alla bottiglia. Presenti anche una sezione che mostra il certificato di qualità rilasciato dal laboratorio interno di analisi e una che illustra il profilo organolettico del prodotto.
Testimone della gamma Carapelli del progetto di tracciabilità con tecnologia blockchain è Il Nobile. Frutto dell’accurata selezione di pregiate cultivar italiane, questo prodotto aderisce al progetto di Filiera Olivicola Olearia Italiana (FOOI) e rispetta un esteso protocollo di produzione sostenibile certificato dall’ente internazionale Intertek e che, dunque, rappresenta l’impegno di Carapelli a promuovere lo sviluppo della produzione olearia italiana all’insegna della sostenibilità. Nel corso dell’anno, il QR code verrà apposto sulle etichette dall’intera gamma 100% italiana.