Carcassa suina tedesca: AIB Press prevede un ulteriore rialzo di 5 centesimi

2024-02-15T09:19:20+02:0015 Febbraio 2024 - 09:19|Categorie: Carni, Salumi|Tag: , |

Berlino (Germania) – Sembrava che il 2023 portasse un riequilibrio dei prezzi dei suini europei, ma la Germania, da sempre molto influente e punto di riferimento per i mercati nord-europei (l’Italia fa sempre caso a sè), dice no. Dopo che il 17 gennaio gli allevatori avevano concesso un ritorno alla quotazione di 2,00 euro/kg, la tendenza era stata ribaltata dal rialzo di settimana scorsa a 2,10. AIB Press ha diffuso ieri la previsione di un ulteriore innalzamento del prezzo a 2,15 euro/kg. Quasi sempre queste previsioni sono state confermate dai fatti. Se così fosse, diventa prevedibile l’inasprimento di ulteriori rialzi che settimana scorsa hanno già iniziato a farsi sentire: +5,2% la carcassa belga (2,02 euro/kg, BPG), +6,3% il vivo belga (1,51 euro/kg, Danis), +5,2% il vivo olandese (1,62 euro/kg, DCA 2.0), +1% il vivo spagnolo (1,651 euro/kg, Mercolleida), +0,5% la carcassa francese (1,797 euro/kg, MPB). In questo scenario, il calo del vivo italiano (-11,5% da inizio novembre), che è già rallentato notevolmente nelle ultime sedute, è un’eccezione. C’è molta attesa per capire quale sarà la decisione della Cun di mezzogiorno.

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