Roma – Nel 2017 il consumo di carne di pollo è salito a 15,48 chili pro-capite (+0,7% rispetto al 2016), mentre rimane stabile quello delle altre specie avicole. I dati, diffusi ieri da Unaitalia, l’Unione nazionale delle filiere della carni e delle uova, registrano un calo del 2,5% della produzione ma un fatturato in leggero aumento, pari a 5.850 milioni di euro rispetto ai 5.450 milioni del 2016. “Il 2017 è stato un anno stabile per i consumi ma abbastanza positivo per redditività del settore, che ha recuperato rispetto all’andamento controverso dell’anno precedente”, spiega il presidente di Unaitalia, Alberto Waldner. “Le quotazioni medie del pollo hanno registrato un sensibile rialzo rispetto al 2016 (+9,4% circa), cui si è aggiunto un discreto aumento anche nelle quotazioni del tacchino (+3%)”.
Carne di pollo: in Italia, consumi in crescita dello 0,7% nel 2017
Margherita Luisetto2018-05-04T10:55:33+02:004 Maggio 2018 - 10:55|Categorie: Carni|Tag: Alberto Waldner, avicolo, pollo, tacchino, Unaitalia|
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