Cibus Connecting Italy: la fiera ‘giusta’

2023-03-31T11:44:29+02:0031 Marzo 2023 - 12:35|Categorie: Aperture del venerdì, Fiere|Tag: , , , |

La due giorni di Parma, 29 e 30 marzo, si conferma un appuntamento positivo per gli operatori del settore. Ottima l’affluenza di buyer stranieri. Come pure logistica e organizzazione. Scarsa la partecipazione dei compratori italiani.

Di Angelo Frigerio

L’organizzazione – Voto 8

Occorre riconoscere a Fiere Parma un’organizzazione snella e molto attenta alle esigenze degli operatori presenti. Un esempio su tutti: Cecilia Caporali, che ci ha seguito nella distribuzione del Cibus Magazine, era presente sia alle 19.00 della sera precedente l’inizio della manifestazione, sia alle 7.30 del primo giorno. Una nota di merito anche a chi ha organizzato i convegni.

I convegni – Voto 7

Il calendario era ricchissimo, forse troppo. Numerosi gli appuntamenti alle arene: Fruit & Vegetables, Gelato & Pastry, Plant-based, Endurance come pure nella sala workshop. Tutti affollati con, in qualche caso, anche gente in piedi.

I buyer stranieri – Voto 8

Sono la nota più significativa di Cibus Connecting Italy. Tutti gli espositori hanno sottolineato l’ottimo lavoro di incoming della fiera con la collaborazione di Ice/Ita. Si sono visti fra gli stand: inglesi, australiani, tedeschi, francesi, giapponesi, vietnamiti e altri ancora. Ottimi gli scambi. Speriamo anche il business.

I buyer italiani – Voto 6

Pochi e ben selezionati. I compratori italiani della Distribuzione Moderna non sono stati una presenza significativa. In compenso si sono visti un buon numero di grossisti e di operatori del mondo Horeca.

La pubblicità di Tuttofood – Voto 8

Vedere a Parma la pubblicità di Tuttofood, l’evento che si terrà in Fiera Milano dall’8 all’11 maggio, dopo anni di guerra, faceva piacere. L’accordo fra le due fiere per la realizzazione di una grande piattaforma dell’agroalimentare italiano rappresenta un esempio di ‘sistema’ di cui andare fieri. Per una volta i localismi sono stati messi da parte. A favore del made in Italy.

L’incertezza – SV

Tutte le aziende confermano un dato: la situazione di mercato è tesa come non mai. Se è vero che i costi energetici stanno tornando alla normalità, diverse materie prime restano alte. A preoccupare gli operatori è poi l’incertezza sui consumi, a causa dell’inflazione ancora elevata. Lo scenario è complesso da interpretare, e questo rende inevitabilmente difficili la pianificazione degli investimenti e il lancio di nuovi prodotti.

Cibus Magazine e Awards – Voto 8

Il quotidiano della fiera, realizzato dalla nostra casa editrice, ha riscosso un grande successo. La distribuzione è stata capillare: sin dalla prima mattina tutti gli stand avevano una copia della rivista. Altre sono state posizionate agli ingressi e nella lounge. Nel secondo numero della rivista è stata data voce alle aziende e ai protagonisti della manifestazione. Un vero e proprio daily al servizio degli operatori. Grande successo anche per gli Awards di Tespi Mediagroup: mercoledì 29 marzo, la consueta maratona ha visto alternarsi aziende di vari settori per quasi quattro ore. Confermandosi così un evento apprezzato dai protagonisti del mercato.

 

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