Pechino (Cina) – Secondo i dati diffusi dal ministero dell’Agricoltura cinese, il patrimonio suinicolo nazionale è aumentato del 4,8% in luglio rispetto a giugno: si tratta del sesto mese consecutivo di crescita, con un aumento del 13,1% rispetto all’anno scorso. E’ il primo aumento su base annua dall’aprile 2018. Il censimento delle scrofe da riproduzione rileva un aumento del 4% in giugno, raggiungendo una crescita del 20,3% su base annua. Numeri che sembrano indicare un’inversione di tendenza rispetto a quanto accaduto dopo l’epidemia di peste suina, che negli anni scorsi ha decimato gli allevamenti cinesi, causando un rialzo importante del prezzo della materia prima in tutto il mondo. Prezzo che poi ha dovuto fare i conti con gli effetti del Covid-19, assestandosi su valori in caduta libera a causa della contrazione della domanda.
Cina: continua a crescere il numero di suini
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