Bruxelles (Belgio) – Coldiretti ha organizzato un presidio davanti alla sede della Commissione europea per protestare contro la “tecnocrazia” di Von der Leyen. A tema proprio “l’immobilismo” della presidente della commissione Ue che starebbe “affossando l’Europa”, si legge in una nota stampa.
“Abbiamo bisogno dell’Europa come il pane, ma questa non è l’Europa che vogliamo”, dichiarano i vertici di Coldiretti accanto a uno striscione con Von der Leyen accanto alla scritta ‘Vonderland‘, ovvero “una landa autocratica che vede un’Europa sempre più distante dalla realtà, dai cittadini e dalla terra”.
“Siamo scesi in piazza perché è in gioco molto più del nostro futuro: è in gioco la democrazia e la stessa idea di Europa”, dichiara da Bruxelles il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini. “Di fronte all’arroganza di una burocrazia europea che, sotto la guida della presidente Von der Leyen, calpesta ogni giorno il lavoro degli agricoltori e ignora sistematicamente la volontà dei cittadini. Un’Europa che toglie risorse alla produzione di cibo per destinarle al riarmo, che apre le porte a prodotti stranieri privi di garanzie, che firma accordi senza reciprocità e impone regolamenti scollegati dalla realtà agricola. Questa non è l’Europa che vogliamo”.
In foto: frame di un video dell’agenzia di stampa Agricolae