Milano – Nel corso del Green retail forum, in scena negli scorsi giorni alla Fabbrica del vapore di Milano, l’amministratore delegato di Conad, Francesco Pugliese (nella foto) ha annunciato che Conad proporrà una raccolta firme per introdurre l’obbligo di indicazione dello stabilimento in etichetta. “Conad sta predisponendo un articolato di legge da sottoporre alla Corte di Cassazione finalizzato a ottenere l’autorizzazione alla raccolta di firme per il ripristino dell’obbligatorietà dell’indicazione dello stabilimento di produzione sull’etichetta dei prodotti alimentari”, ha affermato Pugliese. “Ciò al fine di salvaguardare l’eccellenza delle produzioni tipicamente italiane e per garantire ai consumatori una corretta informazione”. Si tratta solo dell’ultima iniziativa per promuovere l’inserimento dello stabilimento di origine in etichetta. Un impegno che vede in prima fila numerosi esponenti della grande distribuzione e del mondo imprenditoriale come Vito Gulli di Generale Conserve, Mario Gasbarrino Ad di Unes, Eleonora Graffione Ad di Coralis e Giorgio Santambrogio Ad del gruppo VéGé.
