Confagricoltura al ministero: “Salvaguardare la zootecnia da carne”

2014-08-06T10:54:26+02:006 Agosto 2014 - 10:54|Categorie: Salumi|Tag: , , |

Roma – Luigi Andretta, presidente della Federazione nazionale di prodotto allevamenti bovini di Confagricoltura, in una lettera al ministero delle politiche agricole ha evidenziato le preoccupazioni degli allevatori italiani in relazione al decreto ministeriale attualmente in discussione “Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (Ue) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013”. Infatti, con il comma 6 e 7 dell’articolo 7, questo decreto porrebbe forti limitazioni alla possibilità di assegnare titoli di pagamento per l’erogazione dei pagamenti diretti comunitari, per quanto previsto sui pascoli permanenti e magri. “Siamo un Paese che importa il 50% della carne, ma non riesce a salvaguardare la propria zootecnia”, dichiara Andretta. “La produzione di carne bovina – uno dei primi comparti per fatturato e indotto dell’agroalimentare italiano – è destinata a diventare sempre più deficitaria. La disposizione non considera le caratteristiche del territorio nazionale, che non permettono di avere sufficienti ettari a disposizione delle aziende zootecniche”.

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