Parma – Sale ancora il prezzo del suino italiano e, per la prima volta da inizio maggio, torna a sfondare quota 2 euro/kg. Appare ormai chiaro che la flessione primaverile (-10,6% dal 4 aprile al 27 giugno) è stata semplicemente una tregua e che, pur con un delta significativo rispetto al 2023 (un anno fa il maiale raggiungeva il picco di 2,281 euro/kg), quest’indicatore non si assesterà facilmente al di sotto dei 2 euro/kg, anzi. Il rialzo di oggi è più o meno sulla lunghezza d’onda di quello di settimana scorsa, 3,8 centesimi di media. È stata adottata, infatti, una forbice, la sesta da inizio anno (tutte da aprile in poi), il che potrebbe preludere a un nuovo stop nel mese di agosto. I nuovi prezzi di riferimento sono quindi 2,002/2,018 euro/kg per il pesante Dop, 1,942/1,958 euro/kg per il Dop inferiore ai 160 kg e 1,789/1,805 per il non tutelato. Complessivamente, nel mese di luglio il suino italiano ha guadagnato 11,4 centesimi (+6%).
