Parma – ‘Non formulato‘. Sta diventando non proprio un’abitudine, ma un compromesso abbastanza frequente quando l’accordo tra le parti non è possibile. Questa prassi, che non era mai stata utilizzata negli ultimi anni, ha iniziato a essere frequente durante il 2022, anno ricco di fibrillazioni. Sulla quotazione del maiale vivo, i ‘non formulato’ sono stati quattro: a inizio marzo, in pieno rimbalzo negativo (il maiale era sceso a 1,404 euro/kg perdendo 20 centesimi da gennaio), era stato il preludio di una velocissima risalita; a fine luglio, con gli allevatori fortemente impegnati a raggiungere i 2,00 euro/kg, era stata una semplice tregua (il maiale era a 1,86 euro/kg) prima del percorso verso il record storico; gli ultimi, a inizio novembre e a inizio dicembre, erano coincisi con le resistenze degli allevatori a scendere sotto la quotazione di 2,00 euro/kg. Di fatto, oggi vengono congelate le quotazioni di 1,917 euro/kg per il pesante Dop, 1,857 euro/kg per il Dop inferiore ai 160 kg e 1,765 euro/kg per il non tutelato (che ormai ha soltanto 7,5 centesimi al chilo di vantaggio sul vivo spagnolo, salito settimana scorsa a 1,69 euro/kg).
Cun 26 gennaio suino vivo: non formulato. La settimana scorsa era a 1,917 euro/kg
federico2023-01-27T11:19:56+02:0026 Gennaio 2023 - 14:54|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: Cun suino|
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