Parma – Per la seconda settimana consecutiva sono 3 i centesimi di rincaro del prezzo del suino vivo italiano pesante Dop. Quest’ulteriore incremento, che avvicina il parametro di riferimento dei rapporti tra allevatori e macelli a quel 2,08 euro/chilo ventilato da Lorenzo Levoni come possibile punto d’approdo ferragostano (leggi qui) porta a 18 i centesimi di aumento del primo luglio (+9,5%). Ora i nuovi prezzi di riferimento sono 2,07 euro/kg per il pesante Dop, 2,01 euro/kg per il Dop inferiore ai 160 kg e 1,85 euro/kg per il non tutelato più costoso.