• Carne suina

Cun tagli freschi: altri 4 centesimi sulle cosce Dop (6,43 euro/kg!). Rialzi su gola, trito, spalla, pancetta. La coppa scende a 7,15 euro/kg

2024-10-07T08:46:05+01:007 Ottobre 2024 - 08:46|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: |

Parma – Dopo il record annunciatissimo della quotazione del suino vivo, sancito con un 2,347 euro/kg e una tendenza del 23,8% in tre mesi, era inevitabile che la seduta di venerdì sui tagli freschi partorisse altre ‘bastonate’ in termini di costi dei tagli freschi. E puntali, eccoli: le cosce Dop aumentano di altri 4 centesimi, con la pesante che vola a 6,43 euro/kg (-10,9% da inizio luglio e + 8,8% da dopo Ferragosti), ritoccando ulteriormente il record storico, e la leggera che supera, per la prima volta i 6 euro di quotazione. Le non tutelate aumentano di 6 centesimi, attestandosi per i prossimi sette giorni a 5,26 e 5,09. Sette i centesimi per la gola, che da inizio maggio a oggi ha messo su 1,2 euro/kg e oggi è a 3,44 (+53% in 5 mesi). Sei centesimi per il trito da banco, che oggi vale 5,46 euro/kg, a soli 16 centesimi dal record del 2023 (5,62 il 24 novembre). Cinque centesimi per la spalla, protagonista da inizio agosto a oggi di un incremento i 1,16 euro/kg (+29% due mesi). Rispettivamente 5 e 3 i centesimi di aumento per pancetta e pancettone: da fine luglio, hanno subìto aumenti di 1,42 e 0,90 euro/kg (+33% e + 37% in poco più di due mesi). Cinque i centesimi di aumento per il lardello, taglio tradizionalmente povero e stabile, che ha iniziato ad aumentare il 30 agosto e ha messo su 40 centesimi (+26,7% in un mese). Arrivano anche piccoli contentini all’industria: un parziale rientro dei tagli di macelleria che erano aumentati notevolmente sette giorni fa (importante soprattutto quello della coppa fresca in osso, che scende sotto i 6 euro dopo aver passato tutto agosto a 6,10) e la conferma della svalutazione della coppa disossata, che perde 25 centesimi (-3,4%), continuando progressivamente un rientro sotto i 7 euro, che dovrebbe arrivare nel giro di un paio di settimane. Tra i contentini annoveriamo anche lo stop al rincaro dei lardi, che però avevano fatto +9,8% e + 11,8% dal 23 agosto a oggi. Contentini, appunto. Insufficienti per far dormire sonni tranquilli ai trasformatori.

Ecco il dettaglio:

TAGLIO 27 set 4 ott
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 6,39 6,43
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,99 6,03
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 5,20 5,26
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 5,03 5,09
Lombo Bologna 5,40 5,30
Lombo Padova (o Venezia) 5,30 5,20
Busto con coppa e costine 5,40 5,30
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 7,40 7,15
Coppa fresca con osso 6,10 5,90
Spalla disossata oltre 5,5 kg 5,11 5,16
Pancettone 3,31 3,34
Pancetta rifilata 5,71 5,76
Gola con cotenna e magro 3,37 3,34
Lardello con cotenna 1,85 1,90
Lardo oltre 3 cm 4,25 4,25
Lardo oltre 4 cm 5,05 5,05
Trito (per salame) 5,40 5,46


In Europa, conferma per i ribassi di carcassa francese (1,775 euro/kg, MPB), in crollo verticale (-16,9%) da fine luglio e per il vivo spagnolo, che ha perso altri 2,4 centesimi e ha chiuso ieri a 1,655 euro/kg. In questo caso, il calo vale 20 centesimi dal 1 agosto (-10,8%). Ancora in attesa di quotazione la carcassa danese, che settimana scorsa aveva avuto un balzo del 3,8% raggiungendo le 11 corone (1,48 euro/kg). Sui tagli, conferma la sua vivacità il mercato olandese: -6 e -8 centesimi le coppe (in osso e disossate), – 2 centesimi il guanciale, + 4 il carrè e +2 il tronco. 

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