• Carne suina

Cun tagli freschi: giù cosce (-5 cent), coppe e spalle (-10), triti (-13), pancette (-5/-8) e gole (-9). Suino spagnolo in picchiata (1,10 euro/kg)

2025-12-09T08:45:13+01:009 Dicembre 2025 - 08:45|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: |

Alla fine dei conti, i cali sui tagli freschi sono partiti. In ritardo (che i buyer ne tengano conto). Mentre il suino ha iniziato a scendere da inizio ottobre (-16,9% in due mesi e mezzo, leggi qui), i tagli lo hanno fatto a singhiozzo. La coppa continuava il ritorno alla realtà dopo la sbornia estiva; spalle e pancette erano scese a inizio ottobre, ma poi si sono fermate; la coscia perdeva 2-3 centesimi a seduta (e non tutte le settimane), infine era stata la volta del trito, ma l’industria pretendeva di più.
Ebbene, da due settimane anche l’andamento della carne suina macellata ha iniziato a seguire il calo del vivo. Se sette giorni fa all’appello mancavano ancora le pancette (leggi qui), ora possiamo dire che a resistere sono solo i lardi e la macelleria fresca. Nella seduta di venerdì, infatti, a bollettino si sono visti 5 centesimi di calo per tutte le cosce (la pesante Dop a 5,81 euro/kg torna ai livelli del 21 agosto), 10 per coppa disossata (-32,7% da Ferragosto) e spalla (-15 in due settimane), 13 per trito (-8,9% in un mese). Le pancette hanno ripreso a calare dopo due mesi di resistenza a 4,29 euro/kg e 2,40 euro/kg (rispettivamente – 8 centesimi la squadrata e – 5 il pancettone). E la gola, che nella prima parte di calo del vivo era andata in clamorosa controtendenza aumentando di 4 centesimi, dopo essere scesa della stessa cifra la settimana precedente, venerdì ha registrato un più logico – 9 centesimi che la porta a 3,51 euro/kg, ovvero un prezzo più basso di quello di un anno fa a inizio dicembre: dopo un anno difficilissimo (prezzo medio 3,28 euro/kg contro i 2,86 del 2024), un piccolo segnale di respiro per i produttori di guanciale.

Questo il dettaglio

TAGLIO 28 nov 5 dic
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 5,86 5,81
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 5,79 5,74
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 5,06 5,01
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 5,01 4,96
Lombo Bologna 3,60 3,60
Lombo Padova (o Venezia) 3,70 3,70
Busto con coppa e costine 3,70 3,70
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 5,62 5,52
Coppa fresca con osso 3,90 3,90
Spalla disossata oltre 5,5 kg 4,39 4,29
Trito (per salame) 4,66 4,53
Pancettone 2,40 2,35
Pancetta 4,29 4,21
Gola 3,60 3,51
Lardello 1,60 1,60
Lardo oltre 3 cm 4,45 4,45
Lardo oltre 4 cm 5,25 5,25


In Europa, da segnalare cali sulle carcasse danese (1,36 euro/kg, -6,7 cent, Danish Crown), olandese (1,30 euro/kg, -8 cent, Vion) e francese (1,493 euro/kg, – 1 cent, MPF). Il vivo spagnolo, in attesa di capire come risponderanno i mercati al rilevamento di casi di PSA sui cinghiali, continua una caduta che ha del clamoroso: il 4 dicembre Mercolleida ha diffuso un prezzo di riferimento di 1,10 euro/kg, con un 8,2% in meno rispetto alla settimana precedente. È la seconda seduta di fila che il vivo spagnolo cala di 10 centesimi. Se il trend dovesse essere confermato anche questa settimana, si tornerebbe a 1 euro/kg (!), cifra soltanto sfiorata tra fine 2021 e inizio 2022 e che non si raggiungeva dal gennaio del 2018: uno scenario da incubo per gli allevatori spagnoli.
Poco da segnalare sui tagli esteri in Belgio e Olanda, quasi tutti invariati con l’eccezione dei rimbalzi dei tronchetti (+2 centesimi) e dei filetti olandesi (-20/+40) e del calo trascurabile dei lardi belgi (-1/-2 centesimi).

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