Soave (Vr) – Il soave imbottigliato dal 1° febbraio 2014 dovrà fregiarsi del contrassegno di Stato, indipendentemente dall’annata del vino. Diventa così effettivo quanto deliberato nel Consiglio di amministrazione del Consorzio del Soave circa un anno fa. Che ha inoltre chiesto una modifica sul piano dei controlli: a partire dalla stessa data non saranno più eseguiti sul numero di lotto, bensì sul numero che ogni bottiglia porterà sul contrassegno di Stato. “Sappiamo bene che l’avvio di questo nuovo percorso per il Soave è molto delicato”, commenta il presidente del Consorzio Arturo Stocchetti (foto). “In effetti si tratta di caricare le imprese di ulteriori costi e di nuovo lavoro. Ma siamo convinti che oggi il soave sia maturo per fare un nuovo passo completando con il contrassegno di Stato un processo di trasparenza che va dalla vigna alla bottiglia”.
Dal 1° febbraio contrassegni di Stato per tutta la Doc Soave
federica2014-01-30T16:49:33+01:0030 Gennaio 2014 - 16:49|Categorie: Vini|Tag: Arturo Stocchetti, contrassegno di stato, Soave|
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