Dazi vino, i vertici di Uiv incontrano il ministro Tajani. Castelletti: “Mercato già fortemente condizionato”

2025-03-19T15:37:25+02:0019 Marzo 2025 - 15:37|Categorie: Vini|Tag: , , , , , |

Roma – “Abbiamo chiesto al ministro Tajani di escludere vino e alcolici dalla disputa commerciale legata ai dazi su acciaio e alluminio, anche perché si colpirebbe un comparto europeo che esporta per un valore di 8 miliardi di euro l’anno, a fronte di un import degli stessi prodotti dagli Stati Uniti di 1,35 miliardi di euro. Una richiesta che il ministro si è impegnato a rappresentare domani a Bruxelles in sede di incontro con il commissario al Commercio, Maros Sefcovic”.

È quanto fa comunica Lamberto Frescobaldi, presidente di Unione italiana vini (Uiv), in seguito all’incontro che si è tenuto ieri alla Farnesina con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Sul tavolo, il tema dei dazi a vino e alcolici al 200% che di fatto azzererebbero il primo mercato di destinazione per il vino italiano (1,9 miliardi di euro nel 2024).

Per il segretario generale di Uiv, Paolo Castelletti: “L’annuncio, il 13 marzo, dei dazi al 200% sta già condizionando fortemente il mercato che è di fatto bloccato, con gli importatori americani che hanno sospeso gli ordini. Per questo serve una risoluzione urgente in sede Ue”.

 

Da sinistra: Paolo Castelletti, Antonio Tajani, Lamberto Frescobaldi

 

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