Oxford (Uk) – Un regime alimentare privo di carne e di proteine animali, come quello vegano, riduce la massa muscolare in età avanzata. È quanto emerge da un nuovo studio pubblicato dalla Oxford University Press per conto dell’American Society for Nutrition “Diete vegane per gli anziani? Una prospettiva sul potenziale impatto sulla massa muscolare e sulla forza”. Come ricorda lo studio, i consumatori sono sempre più incoraggiati a preferire gli alimenti a base vegetale, riducendo il consumo di alimenti di origine animale. Allo stesso tempo, si raccomanda agli anziani di consumare una quantità adeguata di proteine di alta qualità per la prevenzione della perdita muscolare legata all’età. “Abbiamo analizzato i motivi per cui potrebbe non essere preferibile consumare una dieta vegana in età avanzata” si legge nell’introduzione allo studio. “In una dieta vegana, infatti, si va incontro a una minore biodisponibilità e funzionalità delle proteine a causa della matrice delle fonti proteiche integrali, del contenuto inferiore di aminoacidi essenziali o addirittura di specifiche carenze di aminoacidi essenziali nelle proteine vegetali. Una dieta vegana aumenta quindi il rischio di un apporto proteico inadeguato in età avanzata”. A chiarimento di queste parole, Susanna Bramante, agronomo e divulgatrice scientifica, in un articolo pubblicato su Carni Sostenibili, spiega: “La minore qualità delle proteine vegetali, la mancanza di amminoacidi essenziali e il loro legame a fibre e a fattori anti nutrizionali che ne limitano la biodisponibilità, sono svantaggi che non ci si può permettere in una fase così critica come quella della terza età, dove si rendono necessari alimenti ad alto valore nutrizionale, densi di nutrienti subito disponibili, perché senza ostacoli”.
